Nel corso del weekend vi abbiamo riportato come Warner Bros. sia al lavoro su un picchiaduro molto simile a Super Smash Bros., con personaggi appartenenti a diversi franchise di proprietà della casa di produzione statunitense come ad esempio Tom & Jerry, Batman e Fred Flinstone. Oggi Jeff Grubb, giornalista di GamesBeat, ci riporta altri interessanti dettagli per quanto riguarda la possibile distribuzione e il gioco vero e proprio.
![Warner Bros Interactive](https://www.tomshw.it/images/images/2020/03/warner-bros-interactive-80651.jpg)
Il picchiaduro di Warner Bros. non sarebbe in sviluppo da NetherRealm, almeno secondo Grubb. Il titolo, ancora non confermato, sarebbe nelle mani di WB Interactive e sempre stando al giornalista e insider sono già stati testati alcuni prototipi da parte della software house. Il nome del gioco sarebbe Multiversus e per lo sviluppo Warner Bros. non avrebbe concesso un budget gigantesco, tutt’altro. Tutto ciò potrebbe non rapopresentare un grosso problema, visto che Nickelodeon All-Star Brawl ha dimostrato come non sono necessari grandi investimenti per questo genere di titoli.
La parte più interessante del progetto Multiversus (di cui il nome potrebbe essere soggetto a cambiamenti) è sicuramente la sua distribuzione. Secondo Grubb, infatti, Warner Bros. avrebbe già pensato di renderlo free-to-play, quindi accessibile a tutti. I guadagni dunque potrebbero arrivare magari con la distribuzione di DLC e lo stesso Grubb ha già affermato che potrebbero essere previsti l’aggiunta di personaggi dai due film di Space Jam, “inclusa una stella NBA ancora in attività”.
![Injustice Gods Among Us](https://www.tomshw.it/images/images/2020/06/injustice-gods-among-us-99690.jpg)
Come di consueto, vi ricordiamo che siamo nel campo dei rumor e delle speculazioni. La formula Super Smash Bros. è stata però oramai collaudata anche da altri team di sviluppo e da altri publisher, in alcuni casi con successo. La possibilità che Warner Bros. utilizzi il suo vasto carnet di personaggi tra film, licenze e cartoni animati per un progetto del genere potrebbe dunque non essere totalmente campata per aria. Se c’è qualcosa di vero, state tranquilli: il tutto potrebbe essere confermato nei prossimi mesi, magari su un palco importante come quello dei The Game Awards.