Il consiglio di amministrazione di Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC) si appresta ad approvare oggi la costruzione di una nuova fabbrica in Germania, come riportato da Reuters, che cita il quotidiano tedesco Handelsblatt. Secondo quanto emerso da precedenti rapporti, il governo tedesco avrebbe concesso a TSMC sovvenzioni per un totale di 5 miliardi di euro, in modo da incentivare la realizzazione di questa nuova infrastruttura produttiva.
La nuova fabbrica, che si concentrerà sulla produzione di chip per il settore automobilistico, in particolare sui microcontrollori a 28 nanometri, rappresenta una mossa strategica per l’azienda taiwanese. Nonostante TSMC sia all’avanguardia nella produzione di chip da 3 nm, utilizzati principalmente da Apple, il settore automobilistico rappresenta un mercato di grande importanza e la produzione di microcontrollori risulta fondamentale per la realizzazione di automobili sempre più tecnologiche ed efficienti.
Secondo quanto riportato da Reuters, la nuova fabbrica opererà in joint venture con partner come Bosch, Infineon e NXP. Questa scelta rappresenta una novità per TSMC, che generalmente preferisce gestire in completa autonomia le proprie fabbriche. Tuttavia, considerando che l’azienda produce molti prodotti per Bosch, Infineon e NXP, ha senso costruire una fabbrica condivisa per poter soddisfare al meglio le richieste dei propri clienti.
La costruzione della nuova fabbrica rappresenta un importante passo avanti nella strategia di TSMC di espandersi a livello internazionale e di ridurre la propria dipendenza dai fornitori di chip asiatici. La società taiwanese sta infatti discutendo con lo stato tedesco della Sassonia sulla costruzione di una fabbrica a Dresda dal 2021 e sembra che finalmente siamo sul punto di vedere questo progetto diventare realtà. Il governo tedesco e lo Stato della Sassonia avrebbero già approvato sovvenzioni per TSMC, in linea con l’iniziativa dell’Unione Europea di aumentare la produzione di chip in Europa e ridurre la dipendenza dai fornitori asiatici.