Sono state annunciate ufficialmente proprio nella giornata di oggi due nuove versioni di Microsoft Office 2021. Nello specifico sono state presentate due versioni distinte dei pacchetti, di cui una destinata al mercato consumer ed una al segmento business denominata LTSC (Long-Term Servicing Channel). Questi nuovi software saranno disponibili nei prossimi mesi sia per Windows che per MacOS. In maniera del tutto analoga al suo predecessore Office 2019, i nuovi programmi saranno studiati per i clienti che non vorranno sottoscrivere l’abbonamento a Microsoft 365.
Microsoft non ha rilasciato un vero e proprio changelog con tutti gli effettivi cambiamenti apportati, ma da alcuni screenshot circolati in rete sembrerebbe che la variante di Office LTSC sia dotata finalmente del supporto alla Dark Mode e di alcuni miglioramenti a livello di accessibilità con delle nuove funzioni come il Dynamic Array e solo per Excel la nuova funzionalità XLOOKUP. Non si esclude però la possibilità che la suite standard possa includere delle feature del tutto simili.
La presenza tra i nuovi aggiornamenti di una versione dedicata agli utenti business mostra però come non tutti i clienti siano disposti ad utilizzare le versioni cloud: proprio per questo motivo la versione LTSC di Office 2021 sarà appositamente pensata per alcuni scenari di utilizzo specifici, come ad esempio i dispositivi aziendali che per motivi di sicurezza devono mantenere per molto tempo in utilizzo gli stessi software.
Gli sforzi di Microsoft si stanno concentrando da un po’ di tempo a questa parte nella realizzazione di una versione di Office a lunghissimo termine, con la naturale conseguenza di un riadeguamento dei listini per ogni singola versione che con molta probabilità vedranno un aumento di circa il 10% dei prezzi di vendita. A tal proposito, è bene chiarire che questa nuova versione LTSC di Office sarà supportata ufficialmente per i prossimi 5 anni anziché 7. Le indiscrezioni in rete parlano di un’alta probabilità di poter già avere delle preview di questa nel prossimo mese di aprile, mentre per la versione standard non sarà prevista alcuna release in anteprima. Entrambe le versioni inoltre saranno disponibili insieme al nuovo aggiornamento di OneNote in versione sia 32bit che 64bit, rendendole compatibili con la maggior parte dei dispositivi in uso.