Le console scarseggiano, e quelle che ci sono difficilmente avranno già la memoria stipata di giochi, almeno non di quelli next-gen, che attualmente latitano – e nel corso dello State of Play abbiamo visto cosa arriverà nei prossimi mesi. Difficilmente, quindi, il mancato supporto agli SSD esterni di PlayStation 5 si è rivelato un problema, ad oggi: ma ad ogni modo resta una funzione mancante e che sul lungo periodo potrebbe pesare, eccome.
Stando a quanto riportato da Bloomberg, tuttavia, questa lacuna sarà presto colmata con un aggiornamento firmware che introdurrà il supporto agli SSD M.2. Quando? Nel corso dell’estate, a quanto pare: non ci sono indicazioni più precise.
Resta comunque una scelta curiosa, considerando che secondo Bloomberg attualmente la preoccupazione di Sony è relativa allo smaltimento termico, e sta proprio nell’eccesso di calore che verrebbe a prodursi facendo uso di SSD esterni: e infatti sembra che contestualmente verrà anche introdotto un boost via software delle prestazioni della ventola di raffreddamento.
Attualmente non ci sono conferme in merito da parte da Sony, che interrogata in proposito da Bloomberg ha risposto semplicemente di “essere al lavoro per abilitare l’espansione dello storage SSD M.2 su PlayStation 5“, precisando che “le tempistiche non sono state ancora annunciate e i dettagli verranno condivisi in seguito“.
Eppure in questi ultimi giorni l’azienda si è fatta parecchio loquace: oltre allo State of Play di ieri sera, ha fatto sapere anche che il nuovo PlayStation VR è in rampa di lancio (ma arriverà comunque nel 2022), e che Gran Turismo 7 invece è fermo ai box ed il lancio slitterà al prossimo anno.