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Micron ha ottenuto la licenza speciale da parte del governo degli Stati Uniti per tornare a fare affari con Huawei. Secondo quanto riferito da Reuters, la società americana produttrice di memoria DRAM e NAND ha dichiarato di aver ricevuto tutte le licenze richieste che le consentono di fornire supporto per determinati prodotti destinati al colosso cinese.

Non si prevede che – nei prossimi due trimestri – le licenze abbiano un impatto significativo sulle entrate dell’azienda che nell’ultimo periodo ha vissuto un rallentamento a causa dell’abbassamento del prezzo delle memorie. Sumit Sadana, direttore generale di Micron, ha dichiarato che c’è bisogno di tempo per far sì che le sue componenti funzionino bene sui nuovi smartphone Huawei. “Riteniamo che saremo in grado di tornare a lavorare con Huawei e qualificare i nostri prodotti, e quindi entro pochi mesi dovremmo essere in una posizione migliore – supponendo ovviamente che non si verifichino cambiamenti in termini di politica commerciale degli Stati Uniti per quanto riguarda Huawei” è la dichiarazione fatta all’agenzia di stampa americana.

Insomma, il Dipartimento del Commercio sta continuando a concedere licenze speciali per prodotti che non rappresentano un rischio per la sicurezza nazionale. Il grande assente però continua a essere Google, la cui licenza è probabilmente la più attesa e desiderata da parte del colosso di Shenzhen. Senza il permesso USA, infatti, Huawei sarà nuovamente costretta a equipaggiare i futuri smartphone con la versione AOSP di Android priva di tutta la suite di app e servizi di Big-G.

Come più volte ripetuto, questa vicenda continuerà ad accompagnarci ancora per molto tempo arricchendosi di nuovi dettagli. Intanto, si aspetta il 16 febbraio, giorno in cui il governo USA dovrà prendere una decisione definitiva in merito alla questione del divieto imposto a Huawei. Nel frattempo, il colosso cinese non si lascia scoraggiare e ha già annunciato l’arrivo del prossimo top di gamma, P40, in Europa nel corso del mese di marzo 2020 e che al MWC 2020 vedremo lo smartphone pieghevole che verrà commercializzato nel Vecchio Continente.