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Sappiamo già che il prossimo Dragon Age non sarà a EA Play, la conferenza stampa di Electronic Arts che servirà ad illustrare tutte le novità in dirittura d’arrivo del publisher e sviluppatore di Redwood. Ora però sappiamo anche il motivo di questa particolare scelta. E riguarda, come avrete potuto intuire dal titolo della notizia, del particolare focus dettato dall’organizzatore.

EA Play logo

Invece di far strabuzzare a tutti gli occhi con progetti ancora lontani dall’uscita, EA Play si concentrerà maggiornamente sui titoli di prossima uscita. Cosa significa questo? Che molto difficilmente il nuovo Dragon Age, ma così come il continuo di Mass Effect e il nuovo progetto su Star Wars debutteranno nel corso dei prossimi mesi (o entro il 2022) ed è per questo che Electronic Arts ha deciso di portare altri giochi all’evento, giochi che magari saranno già disponibili nel corso dei prossimi mesi.

Appurato tutto ciò, cosa possiamo aspettarci di vedere durante l’appuntamento del 22 luglio? Diverse cose, ovviamente: ci saranno sicuramente FIFA 22, ancora lontano da un reveal ufficiale, Battlefieldd 2042, probabilmente il remake di Dead Space che a questo punto potrebbe essere a buon punto e aggiornamenti sui franchise di punta, come The Sims, Apex e altri giochi sportivi indirizzati al pubblico statunitense. Non è poi esclusa qualche sorpresa sul versante indipendente, anche se ovviamente al momento sono solo speculazioni.

La scelta di Electronic Arts per il suo EA Play non sembra però troppo dissimile da quella adottata dai competitor. Durante l’E3 2021 infatti abbiamo assistito a presentazioni meno scoppiettanti del solito, ma con un focus su progetti in uscita entro un anno (a parte rarissime eccezioni, come per Starfield). Pare dunque che l’industria abbia scelto di muoversi in un’altra direzione e non è da escludere che anche la pandemia da COVID-19 che ha colpito il mondo nell’ultimo anno non abbia aiutato a spingere verso questa direzione.