Bill Gates lo ha dichiarato senza mezzi termini: Windows Phone avrebbe guadagnato il posto di Android, ma un’indagine dell’antitrust ha rovinato tutto. Il cofondatore di Microsoft, durante DealBook del New York Times, ha infatti parlato dell’operazione portata avanti dal Dipartimento di Giustizia Americano che lo ha distratto dal sistema operativo per smartphone.
Come sappiamo, Windows Phone si è rivelato un progetto fallimentare, non riuscendo a eguagliare le due società che attualmente governano il mercato mobile, ovvero Google ed Apple. Gates ha espressamente detto che l’indagine dell’antitrust avrebbe impedito all’azienda di Redmond di imporre il proprio predominio anche nel mercato degli smartphone.
Il filantropo è convinto che l’indagine è coincisa con un momento chiave, ovvero quando Motorola avrebbe potuto installare Windows Phone in un device di punta. L’occasione è poi passata a Google, che ha potuto portare Android in Motorola Droid. Verizon e le campagne pubblicitarie del produttore hanno poi contribuito alla diffusione dell’OS.
Secondo Bill Gates, quindi, se le cose fossero andate diversamente, oggi gli utenti di tutto il mondo starebbero utilizzando uno smartphone su cui gira Windows Phone. Anche in passato, il principale fondatore di Microsoft Corporation ha raccontato che aver dato lo spazio a Google di espandersi nel mercato degli smartphone è il suo più grande rimorso.