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Oltre al ritiro dal mercato dei processori Kaby Lake-G, anche la gamma di CPU Kaby Lake “tradizionali” è ormai prossima al pensionamento.

La casa di Santa Clara ha infatti distribuito un documento PCN (Product Change Notification) che annuncia l’interruzione della produzione di alcuni processori KBL (Kaby Lake) Core, Celeron e Pentium di settima generazione. Nel documento sono citati anche dei modelli di sesta generazione Skylake.

I processori Kaby Lake debuttarono all’inizio del 2017, con il Core i7-7700K a rappresentare la proposta di punta con 4 core e 8 thread. A marzo arriveranno però i processori AMD Ryzen di prima generazione con un massimo di 8 core e questo impose a Intel di rispondere lo stesso anno con i Core di ottava generazione, portando il numero dei core fino a 6 (Core i7-8700K).

L’azienda si sta preparando a portare sul mercato – probabilmente nella prima parte del 2020 – una nuova generazione di CPU desktop fino a 10 core per rispondere all’offerta di Ryzen 3000 di AMD.

Poiché la nuova gamma si baserà nuovamente sul processo produttivo a 14 nanometri, è comprensibile che Intel stia “facendo spazio” nelle linee produttive alla nuova offerta, nonché all’aumento della produzione esistente, visto l’eccesso di domanda che ancora la colpisce.

Il documento di Intel elenca diversi chip Kaby Lake che vanno dal chip entry-level Celeron G3930 al portabandiera Core i7-7700K. L’azienda ha fissato per il 24 aprile 2020 l’ultima data valida per gli ordini e il 9 ottobre 2020 come ultimo giorno utile per le spedizioni. Stesse date anche per le CPU Skylake.